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Bilancio Sociale 2023

Sommario

Sommario

Sommario............................................................................................................................................... 1

Introduzione................................................................................................................................... 3

La mission della cooperativa sociale.................................................................................................. 3

La struttura e il contenuto del bilancio sociale................................................................................... 4

Andamento Generale...................................................................................................................... 4

Relativamente ai fatti accaduti dopo la chiusura dell’esercizio:........................................................... 5

Le sezioni del Bilancio Sociale........................................................................................................... 5

«Accountability».............................................................................................................................. 6

Il Bilancio Sociale è un documento obbligatorio................................................................................. 7

1.3 Altre informazioni utili:............................................................................................................... 8

“OLTRE IL GIARDINO COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S.”................................................................... 8

2.1 Storia della cooperativa La Cooperativa OLTRE IL GIARDINO......................................................... 9

2.2 Scopo sociale............................................................................................................................. 9

Dallo STATUTO di Cooperativa sociale OLTRE IL GIARDINO -............................................................... 9

2.3 Contesto di riferimento e territori di intervento......................................................................... 10

2.4 Cooperative e Consorzi di cooperative....................................................................................... 11

2.5 RETI TERRITORIALI E RETI DI TERZO SETTORE.............................................................................. 11

3.1 Struttura, governo ed amministrazione...................................................................................... 13

3.1.1 Consistenza e composizione della base sociale......................................................................... 13

3.3 Sistema di governo e controllo, articolazione, responsabilità e composizione degli organi sociali.. 14

3.3.1.1Il Consiglio di Amministrazione............................................................................................. 14

3.3.3 Modello organizzativo............................................................................................................ 15

3.3.4 Aspetti relativi alla democraticità interna e alla partecipazione degli associati alla vita dell'ente. 16

3.4 Mappatura dei principali stakeholder e modalità del loro coinvolgimento................................... 16

4.1 Salute e sicurezza dei lavoratori................................................................................................. 18

4.3 Il trattamento contrattuale previsto dal CCNL Coop. Sociali......................................................... 19

Ai soci lavoratori si applica, nella sua integrità, il trattamento contrattuale previsto dal CCNL Coop. Sociali...................................................................................................................................................... 19

4.4 Volontari: modalità e importi dei rimborsi...................................................................................... 20

5.2 I settori – attività...................................................................................................................... 20

5.3 L’Assetto organizzativo............................................................................................................. 21

5.4 Obiettivi specifici di settore....................................................................................................... 21

6.1 Situazione economico-finanziaria.............................................................................................. 27

6.2 Diamo i numeri......................................................................................................................... 28

6.3 Impegni futuri, obiettivi di miglioramento strategici................................................................... 29

7.1 Eventuali contenziosi/controversie in corso............................................................................... 30

7.2 Informazioni di tipo ambientale................................................................................................. 30

7.3 Informazioni sulle riunioni degli organi deputati alla gestione..................................................... 30

7.4 riunioni del CDA....................................................................................................................... 30

7.5 riunioni Assemblea Ordinaria di soci.......................................................................................... 32

Introduzione

Nasce nel 2006, Oltre il Giardino Cooperativa Sociale di tipo B, ha sede ad Acqui Terme (AL) in via Carlo Marx 16 e svolge prevalentemente le sue attività nell’Acquese e in diversi territori della Provincia di Alessandria e successivamente nella provincia di Asti.

La cooperativa ha svolto e/o ha in corso fin dall'anno di costituzione:

  • lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico, anche in convenzione ex Legge 381/91, con ASLAL e la Provincia di Alessandria, il Cissaca e il comune di Nizza M.To;

 

  • “CALABELLULA” Bottega-Laboratorio di Artigianato Legno che svolge lavori di restauro, rivisitazione, decorazione di mobili ed oggettistica e servizio integrato di formazione e riabilitazione di soggetti svantaggiati in collaborazione con ASCA, Centro per l’Impiego Acqui Terme Ovada, con il consorzio CO.AL.A. e l’Istituto d’Arte Guido Parodi di Acqui Terme.

  • Gestione del Centro di Incontro Comunale di Acqui Terme, attività di Socializzazione, pulizia, custodia;

 

  • pulizie ordinarie e radicali, imbiancature e sgombero di ambienti “privati” e aperti al pubblico, ripristino del decoro in case segnalate dai servizi sociali del territorio.

 

I partners progettuali con cui ha sviluppato il proprio operato sono, tra gli altri, la Provincia di Alessandria, ASLAL con i rispettivi servizi territoriali quali i Sert. e i C.S.M., ASCA, Comune di Acqui Terme, il Centro per l'Impiego di Alessandria, Acqui, Ovada e Asti, le Cooperative Sociali del Territorio dell’Acquese e dell'Alessandrino una fra tutte la Cooperativa Sociale Punto Lavoro Impressioni Grafiche, Casa di Carità arti e mestieri, UEPE Alessandria, CIOFS- FP Piemonte, Consorzio Co.al.a., Crescere Insieme cooperativa sociale, Enaip-Piemonte, Fondazione Scalabrini.

 

La mission della cooperativa sociale

Oltre il Giardino Cooperativa Sociale ONLUS muove dalla consapevolezza e dalla convinzione che la messa al centro del soggetto/protagonista dell'inserimento lavorativo è inscindibile dalle azioni di partnership tra l'Impresa Sociale e gli Enti Pubblici.

Oltre il Giardino Cooperativa Sociale ONLUS ha lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana ed all'integrazione sociale dei cittadini, attraverso lo svolgimento di attività diverse, tra le quali la manutenzione delle Aree Verdi, finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate così come al comma 1 dell’art. 4 della Legge 8 novembre 1991 n. 381 e s.m.i.

Oltre il giardino Cooperativa Sociale ONLUS produce ricchezza sociale, collabora attivamente sul piano delle politiche sociali e di assistenza alla persona, fornisce consulenze specifiche, informazioni e si propone come luogo operativo per la discussione, l'applicazione e il consolidamento del diritto al lavoro e di cittadinanza per tutti.

Convinzione, di Oltre il Giardino Cooperativa Sociale ONLUS, è che il “luogo comune e paritario” fra l'impresa sociale e gli Enti Pubblici debba concretizzarsi nel progetto di inserimento sociale della persona, dall’accoglienza all’autonomia.

Il progetto terapeutico di inserimento sociale promuove strategie educative, modalità di intervento, suddivisione dei compiti, momenti di verifica che sono il frutto di una lunga esperienza di lavoro condiviso nel settore. Il lavoratore svantaggiato è coinvolto in progetti che, davvero, abbiano un senso per Lui oltre che per il servizio proponente.

Si tratta quindi di agire un progetto globale che includa il lavoro e l'esperienza lavorativa, componente significativa nel processo di crescita e conseguente autonomia.

La struttura e il contenuto del bilancio sociale 

Andamento Generale 

 

L’anno 2023 si è condotto in continuità e in sostanziale equiparazione economica con l’anno precedente.

 

Dal lato interno, abbiamo, in coerenza, affrontato diversi temi:

  1. la gestione organizzativa, analizzando settore per settore le esigenze organizzative e di aggiornamento professionale, oltre che le proposte di collaborazione e di contributo sui temi riguardanti l’impresa;

  2. gli approfondimenti per le tecniche professionali del restauro, della rivisitazione, della decorazione e del riuso;

  3. la formazione continua sui temi della sicurezza del lavoro e del benessere lavorativo, in controtendenza con l’andamento generale;

  4. per la manutenzione del verde costante è stata la ricerca e l’approfondimento per trovare soluzioni più funzionali rispetto alle incombenze produttive e alle scelte nel rispetto dell’ambiente.

Naturalmente per lo sviluppo del settore giardinaggio è stato fondamentale il supporto formativo e il costante aggiornamento dell’Agronomo Dott. Alberto Mallarino.

 

Verso l’esterno, abbiamo dato forza e contributo sui temi:

 

  1. dell’impresa e dell’intrapresa sociale;

  2. proseguito la strenua difesa dei principi della L. 381/199;

Come ne sarebbe stato fiero il dottor Gianfranco Ghiazza, sostenitore della L. 180 e delle nostre politiche ideali e pratiche, con tutto ciò che ne consegue per la stabilità e la programmazione pluriennale della continuità aziendale.

 

Inoltre, c’è stato bisogno di stare al fianco dei soci che hanno affrontato difficoltà di salute e famigliari. Questo è un anno che ricorderemo per gli accadimenti gravosi che alcuni soci hanno dovuto affrontare.

La nostra è una cooperativa che grazie alla solidarietà tra i soci si sa esprimere come comunità e questo è stato senz’altro un anno durante il quale c’è stato bisogno di sostegno reciproco e solidarietà personale, non fosse stato altro che offrendo massima disponibilità a sostituire le abilità e le competenze di chi ha dovuto assentarsi per problemi di salute o familiari.

Il principio adottato in tale frangente è stato quello della costante vicinanza con i soci coinvolti da momenti difficili.

 

Abbiamo ragionato su future collaborazioni con ASCA (Associazione SocioAssistenziale dei Comuni dell'Acquese),  Associazione Memoria della Benedicta (per ricordare l'80° anniversario dell'Eccidio della Benedicta. 1944-2024), con Intrapresa Trieste (andare oltre l'impresa sociale, mettendo al centro le persone fragili e gli esclusi), con Ri- Costituente (1946/2050), (la Costituzione del 2050” è un’iniziativa di valore civile e di inclusione sociale che ha le sue radici nei giovani, con l’obiettivo di disegnare il futuro del nostro Paese).

 

Tra noi ci sono donne come Margherita ed Ines, che si occupano di prevenzione violenza e più in generale di diritti delle donne e questo è stato molto utile nel caso di accoglienza di donne giovani con figli inviate attraverso il Progetto Pass, (inserimento sociale persone fragili) con Regione Piemonte ed enti territoriali.

 

 

Relativamente ai fatti accaduti dopo la chiusura dell’esercizio:

 

Rilevante è stato il rinnovo gestione centro di incontro comunale di Acqui Terme, per quattro anni con applicazione di legge 381/91 e quindi con affidamento in deroga appalto pubblico. Ciò è avvenuto anche riconoscendoci un aumento delle risorse.  Tutto questo ha significato per noi la conferma di una soddisfazione, di apprezzamento e fiducia da pare dell’Ente che sicuramente aumenterà sempre di più l’attenzione verso la socialità della popolazione over 55. L’obiettivo è portare il progetto partito con l’accompagnamento ludico creativo alla messa al centro, l’attenzione e la proposta di sostegno per le popolazioni più povere, impoverite, messe ai margini sociali. Così da valorizzare culturalmente e ascoltare la proposta di ritmi e pensieri nuovi.

Le sezioni del Bilancio Sociale

Nella prima sezione del presente Bilancio sociale il lettore troverà le informazioni relative alla metodologia adottata per la redazione dello stesso, ai sensi delle vigenti normative. 

Nella seconda sezione si trovano invece le informazioni generali sulla cooperativa, l’anagrafica, le sedi e i settori di attività, come risultanti presso il Registro delle imprese; sono specificati i valori perseguiti – e degli articoli dello Statuto relativi allo Scopo e all’Oggetto sociale - ed una panoramica delle attività statutarie ed effettivamente svolte, anche in relazione agli altri soggetti del Terzo settore, al territorio e contesto di riferimento. 

Nella terza sezione si riportano i dati relativi alla base sociale ed ai relativi cambiamenti rispetto agli anni precedenti; il n. di soci è invariato rispetto all’anno precedente a fronte di una uscita e di un ingresso.

 Sono poi illustrati il sistema di governo e controllo della cooperativa, con pubblicazione dei nominativi degli amministratori quali unici soggetti che ricoprono cariche istituzionali (e che non sono variati nel corso del 2023 rispetto al 2022), nonché l’esplicitazione delle responsabilità afferenti agli organi istituzionali.

Si indicano infine le modalità di partecipazione dei soci alla vita cooperativa nonché la mappatura e le modalità di coinvolgimento degli stakeholder principali.

Le azioni introdotte ai fini della democraticità interna così come del coinvolgimento degli stakeholder in generale sono oggetti di attenta verifica e di affinamento continuo da parte del Consiglio di amministrazione. 

Nella quarta sezione si trovano le informazioni relative alle persone che operano per la cooperativa, con indicazione di tipologia (lavoratori dipendenti, collaboratori e volontari), consistenza ed indicatori che restituiscono un’immagine della cooperativa nell’anno di rendicontazione e il confronto con gli anni precedenti; 2020/2021/2022/2023. 

La quinta sezione è dedicata all’approfondimento degli obiettivi della cooperativa ed alle attività svolte nelle aree principali (settori): In questa sezione sono inoltre evidenziate le collaborazioni in atto ed in itinere con ASCA (Associazione SocioAssistenziale dei Comuni dell'Acquese),  Associazione Memoria della Benedicta (per ricordare l'80° anniversario dell'Eccidio della Benedicta. 1944-2024), con Intrapresa Trieste (andare oltre l'impresa sociale, mettendo al centro le persone fragili e gli esclusi), con Ri- Costituente (1946/20250) per anno 2024, (la Costituzione del 2050” è un’iniziativa di valore civile e di inclusione sociale che ha le sue radici nei giovani, con l’obiettivo di disegnare il futuro del nostro Paese).

 

 Nella sesta sezione è evidenziata la situazione economica e finanziaria della cooperativa, con esplicitazione: 

  • della provenienza delle risorse economiche con separata indicazione delle fonti pubbliche e private, 

  • delle attività di raccolta fondi, e di eventuali criticità rilevate dagli amministratoti nella gestione e conseguenti azioni intraprese per mitigarne gli effetti negativi. 

Nella settima sezione è data evidenza ai contenziosi in corso e altri aspetti di natura non finanziaria e relativi alle assemblee soci e riunioni degli organi di amministrazione e controllo, come previsto dalle citate Linee Guida

Il bilancio sociale può essere definito come uno “strumento di rendicontazione delle responsabilità, dei comportamenti e   dei risultati sociali, ambientali ed economici delle attività svolte da un'organizzazione”. 

Ciò al fine di offrire un'informativa strutturata e puntuale a tutti i soggetti interessati non ottenibile a mezzo della sola informazione economica contenuta nel bilancio di esercizio.

 

«Accountability»

Tale termine comprende e presuppone oltre ai concetti di responsabilità quelli di «trasparenza» e «compliance» intesi quali accesso alle informazioni concernenti l’organizzazione e il rispetto delle norme e agli standard stabiliti dalla legge e dai regolamenti.

Ci accingiamo con questo documento a far conoscere il quadro complessivo delle attività, della loro natura ed il valore generato dalla cooperativa in termini economici e sociali, in primis alle parti interessate (Stakeholders) di riferimento (soci, lavoratori, enti clienti e fornitori) e alla comunità acquese, al territorio della provincia di Alessandria in generale e alla provincia di Asti per la zona di Nizza Monferrato.

Vogliamo dare conto dell’identità e del sistema di valori di riferimento che abbiamo assunto e come li decliniamo nelle scelte strategiche, nei nostri comportamenti gestionali; nei risultati ed effetti rappresentando il «valore aggiunto» creato nell'esercizio e la sua ripartizione.

SEZIONE 1
Il Bilancio Sociale è un documento obbligatorio
Il Bilancio Sociale è un documento obbligatorio che rendiconta le strategie di responsabilità sociale/sostenibilità della Cooperativa, relativamente all’anno 2023, ed è alla sua terza edizione annuale. 
Riferimenti normativi: Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali del 4 luglio 2019 “Adozione delle Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli enti del Terzo settore ai sensi dell’art. 14 comma 1, D.lgs 117/2017 e, con riferimento alle imprese sociali, dell’art. 9 comma 2 Dlgs n.112/2017”, G.U. Serie Generale n. 186 del 9 agosto 2019. Decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del terzo settore”. 
Il Bilancio Sociale della cooperativa è redatto dal Consiglio di Amministrazione, che ne definisce l’impostazione e i criteri fondamentali; inoltre stabilisce il n. di copie da pubblicare ed approva il preventivo per la redazione e la sua pubblicazione cartacea e digitale.
La redazione è possibile grazie all’apporto di dati ed informazioni provenienti da tutta la cooperativa e dai consulenti professionisti relativamente alle loro specificità (del lavoro, contabile, sicurezza, ecc.)
La cooperativa redige per il terzo anno il documento, in cui oltre alle informazioni consigliate in conformità alle normative nazionali e agli obblighi di pubblicazione– inserisce tutti i dati che si ritengono utili e, in genere, un approfondimento a tema.
La sesta sezione, che illustra la situazione economico-finanziaria, è prevalentemente a cura dello Studio Eunice s.r.l. di Alessandria.
La bozza viene poi discussa dal Consiglio di Amministrazione e successivamente deliberato, ai sensi delle citate Linee Guida per il Bilancio sociale; il documento non è stato sottoposto all’esame dell’organo di controllo della Cooperativa in quanto per parametri dimensionali, la cooperativa è esente da tale obbligo.
1.1 Il Bilancio Sociale 
Il Bilancio Sociale è stato approvato dall’Assemblea dei Soci (organo statutariamente competente), tenutasi in seconda convocazione in data 27/05/2024, ed è depositato ai sensi della vigente normativa presso il Registro delle imprese, ed è in attesa di pubblicazione sul sito internet della cooperativa. 
Il livello di conformità agli standard di riferimento è elevato: sono state inserite le informazioni che meglio descrivono le peculiarità della realtà della Cooperativa e che, pertanto, si ritengono utili alle finalità di accountability. 
1.2 Cambiamenti significativi
Cambiamenti significativi di perimetro o metodi di misurazione rispetto al precedente periodo di rendicontazione.
Le recenti versioni del Bilancio sociale della Cooperativa sono state redatte in conformità al D.M. 4 luglio 2019. 
Le imprese sociali e le cooperative sociali sono tenute al deposito, presso il registro delle imprese, entro trenta giorni dalla data del verbale di approvazione del bilancio d’esercizio ed entro il 30 giugno del bilancio sociale.
Le variazioni più significative rispetto al precedente periodo di rendicontazione sono pertanto legate: 
•    alle specifiche richieste di cui alle Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli enti del terzo settore del 2019; 
•    all’attenzione alle linee guida per la realizzazione di sistemi di valutazione dell’impatto sociale delle attività svolte dagli enti del Terzo settore; 
Ciò ha comportato una revisione generale dei contenuti ed alcuni approfondimenti rispetto alle precedenti edizioni, (per es. in relazione alla rendicontazione della metodologia seguita). 
1.3 Altre informazioni utili:
Grafica e stampa della versione pubblicata sul sito www.oltreilgiardinocoopsocialeonlus.com per la diffusione di copie digitali in versione ai principali stakeholder. L’assemblea dei soci in data 27/05/2024 ha deliberato la redazione delle copie cartacee della versione estesa e breve da distribuire agli stakeholder e negli eventi pubblici.
 

Sezione 2
“OLTRE IL GIARDINO COOPERATIVA SOCIALE O.N.L.U.S.” 
Forma giuridica e qualificazione ai sensi del codice del Terzo settore: COOPERATIVA SOCIALE (cooperativa a mutualità prevalente, di tipo B, data atto di costituzione: 13/10/2006; data inizio attività: 02/12/2006); 
Data iscrizione alla CCIA di Alessandria: 03/11/2006: 
•    iscritta presso il registro delle imprese della CCIA di Alessandria al n. REA Al 230081
•    iscritta nell’apposita sezione speciale in qualità di Impresa sociale il 30/07/2018; 
Iscritta all’Albo delle società cooperative istituito con D.M. (Min. delle attività produttive) del 17/05/2007, in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs 17 gennaio 2003, n. 6 e dell’art. 223 - sexiesdecies delle norme di attuazione del cc.: numero A179159, Sezione Cooperative a mutualità prevalente di cui agli artt. 2512 e seg.; 
Categoria Cooperative sociali; attività esercitata: altre cooperative – gestione di servizi (tipo b). 
Iscritta all’Albo regionale delle cooperative sociali della Regione Piemonte, Codice Sezione B, di cui alla Legge 8 novembre 1991, n. 381, il 17/05/2007. 
ISCRIZIONE RUNTS, il 21 marzo 2022 n. 9583
Indirizzo sede legale via Carlo Marx n. 16, 15011 Acqui Terme (AL) ove sono presenti: sede legale ed amministrativa; dispone di n. 3 unità locali, (magazzini) ad ausilio delle attività prevalenti, tutte insite nel comune di Acqui Terme.
Codice fiscale e Partita IVA: 02141990065
I codici ATECO 2017 delle nostre attività:
Codice: 81.3 - cura e manutenzione del paesaggio (inclusi parchi, giardini e aiuole) 
Codice: 81.21 - pulizia generale (non specializzata) di edifici 
Codice: 47.59.1 - commercio al dettaglio di mobili per la casa 
Codice: 47.79.2 - commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato 
Codice: 95.24.01 - riparazione di mobili e di oggetti di arredamento 
Codice: 81.29.1 – servizi di disinfestazione
Indirizzo PEC:    oltreilgiardinosociale@pec.it
Indirizzo email: ritaoltrecoopsociale@libero.it
Sito internet: www.oltreilgiardinocoopsocialeonlus.com
Codice univoco: X2PH38J

2.1 Storia della cooperativa La Cooperativa OLTRE IL GIARDINO
Oltre il Giardino Cooperativa Sociale ONLUS nasce nell'anno 2006, convogliando e facendo propria l'esperienza in ambito sociale di inserimento lavorativo, di riconosciuti operatori e tecnici nell'ambito dell'esecuzione di lavori di manutenzione di aree verdi, nell'artigianato (decorazione e recupero del legno, ferro, carta), nei servizi di pulizia, sgombero locali, decorazione di interni, custodia, gestione di centri ricreativi e culturali.
La mission e i valori che caratterizzano la Cooperativa si concretizzano nelle modalità di relazione con i propri stakeholder principali. 
OLTRE si propone di divenire parte di una società che promuova modalità efficaci e una cultura dell’inclusione in favore delle persone svantaggiate, tutto ciò attraverso:
•    la costruzione di rapporti con enti locali e con il territorio nel suo insieme che contribuiscano a generare nuove opportunità di occupazione, riservando particolare attenzione alla figura del socio-lavoratore come elemento costitutivo della società cooperativa;
•    la collaborazione con enti, associazioni e gruppi di volontariato per la definizione e la realizzazione di iniziative e interventi più vicini alle realtà territoriali.                     
2.2 Scopo sociale. 
OLTRE IL GIARDINO ha lo scopo di promuovere il benessere della persona, cercando di rispondere con competenza e professionalità ai bisogni dei soci e lavoratori e della comunità locale. 
Scopo e oggetto sociale sono precisati nello Statuto e possono essere brevemente descritti come segue: 
•    Perseguimento dell’interesse generale della comunità;
•    organizzazione impresa sociale;
•    promozione umana e integrazione sociale dei cittadini;  
•    lavoro (gestione in forma associata dell'azienda): 
o    giusta distribuzione dei guadagni; 
o    democraticità; 
o    equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli; 
o    continuità di occupazione; 
o    migliori condizioni economiche, sociali e professionali; 
o    giusta remunerazione. 

Dallo STATUTO di Cooperativa sociale OLTRE IL GIARDINO - 
Scopo e oggetto sociale:
Scopo
LA COOPERATIVA È RETTA E DISCIPLINATA SECONDO IL PRINCIPIO DELLA MUTUALITÀ SENZA FINE DI SPECULAZIONE PRIVATA ED HA PER SCOPO DI PERSEGUIRE L’INTERESSE GENERALE DELLA COMUNITÀ ALLA PROMOZIONE UMANA ED ALLA INTEGRAZIONE SOCIALE DEI CITTADINI ATTRAVERSO LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ DIVERSE AGRICOLE, INDUSTRIALI, COMMERCIALI O DI SERVIZI, FINALIZZATE ALL’INSERIMENTO LAVORATIVO DI PERSONE SVANTAGGIATE GESTENDO IN FORMA ASSOCIATA L’AZIENDA AL FINE DI OFFRIRE CONTINUITÀ DI OCCUPAZIONE LAVORATIVA E LE MIGLIORI CONDIZIONI ECONOMICHE, SOCIALI E PROFESSIONALI.
LA COOPERATIVA, NELLO SVOLGIMENTO DELLA PROPRIA ATTIVITÀ SI AVVARRÀ PREVALENTEMENTE DELLE PRESTAZIONI LAVORATIVE DEI SOCI ED INTENDE ORIENTARE LA PROPRIA GESTIONE AL CONSEGUIMENTO DEI PARAMETRI DI SCAMBIO MUTUALISTICO PREVALENTE AI SENSI DELL’ART. 2512 E SEGUENTI DEL CODICE CIVILE.
LA COOPERAZIONE COMUNQUE, POTRÀ SVOLGERE LA PROPRIA ATTIVITÀ AVVALENDOSI ANCHE DI SOGGETTI DIVERSI DAI SOCI…..
….LE MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE PRESTAZIONI LAVORATIVE DEI SOCI SONO DISCIPLINATE DA UN APPOSITO REGOLAMENTO APPROVATO AI SENSI DELL’ARTICOLO 6 DELLA LEGGE 3 APRILE 2001 N. 142 E NEL RISPETTO DEL PRINCIPIO DELLA PARITÀ DEL TRATTAMENTO NEI RAPPORTI MUTUALISTICI SANCITO DALL’ART. 2516 C.C. CONSIDERATA L’ATTIVITÀ MUTUALISTICA DELLA SOCIETÀ, COSÌ COME DEFINITA ALL’ARTICOLO 3) DELLO STATUTO SOCIALE, NONCHÉ I REQUISITI E GLI INTERESSI DEI SOCI……..
Oggetto sociale
LA COOPERATIVA HA COME OGGETTO:
PROGETTARE, ORGANIZZARE, GESTIRE CENTRI RICREATIVI, CULTURALI, TURISTICO-ALBERGHIERI, COMMERCIALI, AGRICOLI, INDUSTRIALI DI ARTIGIANATO E DI SERVIZI, NECESSARI ALL'INSERIMENTO SIA SOCIALE CHE LAVORATIVO DI SOGGETTI DI OGNI ETA' E DI OGNI STRATO SOCIALE CON PARTICOLARE ATTENZIONE AGLI INVALIDI ED HANDICAPPATI FISICI, PSICHICI E SENSORIALI, NONCHE' A TUTTI COLORO LE CUI CARATTERISTICHE RIENTRANO NELL'ART. 4/1 DELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 1991 N. 381 ED EVENTUALI MODIFICHE; 
ASSUMERE, GESTIRE, ORGANIZZARE E SVOLGERE LAVORI, ATTIVITA' E SERVIZI ANCHE DI CONSULENZA CONFORMI ALLE ESIGENZE DI INSERIMENTO LAVORATIVO DI CUI SOPRA SIA IN PROPRIO CHE PER CONTO TERZI; 
UTILIZZARE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI SCOPI SOCIALI, LOCALI PROPRI O DI TERZI MESSI A DISPOSIZIONE SOTTO QUALSIASI FORMA; 
PARTECIPARE A GARE D'APPALTO, LICITAZIONI, TRATTATIVE ED ALTRO, SIA PUBBLICHE CHE PRIVATE, FINALIZZATE ALL'INSERIMENTO LAVORATIVO DI CUI SOPRA; 
SVOLGERE, PROPORRE E SEGUIRE QUALUNQUE ALTRA ATTIVITA' CONNESSA, AFFINE, CONSEGUENTE O INTEGRANTE A QUELLE SOPRA CITATE, NONCHE' COMPIERE GLI ATTI E CONCLUDERE TUTTE LE OPERAZIONI CONTRATTUALI DI NATURA MOBILIARE, IMMOBILIARE, INDUSTRIALE, ECONOMICA E FINANZIARIA NECESSARIE OD UTILI ALLA REALIZZAZIONE DI SCOPI SOCIALI…………
2.3 Contesto di riferimento e territori di intervento. 
OLTRE IL GIARDINO ha sede legale nel comune di Acqui Terme in provincia di Alessandria e si è sviluppata inizialmente sul territorio per poi ampliare progressivamente il suo intervento entro i confini della ASL AL, sul territorio della Regione Piemonte.
La Cooperativa sociale OLTRE IL GIARDINO è cooperativa di tipo B, onlus ed impresa sociale di diritto.
La presenza vivace di operatori del Terzo Settore nel territorio dove operiamo, insieme alla buona reputazione acquisita dalla cooperativa e mantenuta anche in fase pandemica, ha permesso il mantenimento e la costruzione di collaborazione con molte realtà del territorio sia private sociali che pubbliche; in particolare segnaliamo la pluriennale collaborazione con la ASL AL, la Provincia di Alessandria, il Comune di Acqui Terme e con il comune di Nizza Monferrato.
La gestione delle attività trova rifornimento, consulenza e aggiornamento prevalentemente da fornitori del territorio, mantenendo e consolidando lo storico rapporto, senza rinunciare ad un costante confronto dei prezzi e opportunità.
Per i servizi relativi a paghe, consulenze informatiche, formazione, servizi medico-infermieristici, consulenze legali, si è ricorso a contratti con liberi professionisti o studi professionali.
2.4 Cooperative e Consorzi di cooperative
L’inserimento in reti e le principali collaborazioni attive con altre cooperative e consorzi di cooperative sono state: 
Cooperativa Sociale Impressioni Grafiche di Acqui Terme:
la condivisione progettuale tra le due cooperative è superare il concetto di spazio e recuperarlo come luogo. Quindi tutte le persone che partecipano alle nostre attività, definendo il luogo, si sentono di lavorare insieme, trovano la giusta integrazione tenendo sempre aperti ragionamenti condivisi. Tra di noi c’è scambio di sensibilità e di intelligenze, messe a disposizione di una crescita culturale del nostro territorio, quello in cui viviamo. 
Prosegue quindi lo stimolo offerto da Impressioni Grafiche e dalla Cooperativa sociale Tikvà di Como riguardo il progetto nazionale Ri – Costituente. Un percorso, partecipato da giovani, che nelle piazze, scuole, associazioni, cooperative, scrivono la Costituzione del 2050, quella che afferma i principi voluti dai nostri padri costituenti, ragionando il proseguo nell’attualità e per un futuro migliore.
Con la Cooperativa sociale Crescere Insieme di Acqui Terme, prosegue la collaborazione costante che ci ha visto luogo di formazione e accoglienza di persone provenienti da molto lontano, spesso in fuga e di giovani alla ricerca di luoghi atti a valorizzare la loro ricerca di diritto di cittadinanza e di lavoro.
Lega delle cooperative e mutue – Legacoopsociali (associazione di rappresentanza e Legacoop Piemonte (settore Legacoop: sociale);
CCFR Consorzio Cooperativa Ferrovie Reggiane Ferrovie. 

2.5 RETI TERRITORIALI E RETI DI TERZO SETTORE         
Attraverso collaborazioni di rete e partnership con la comunità locale (enti pubblici, organizzazioni non profit, imprese) la Cooperativa partecipa alla realizzazione di interventi sociali positivi sulla comunità dei territori di riferimento: 
Cooperativa sociale Impressioni Grafiche;
Tutti X Una comunità che cresce Tavolo Acquese Terzo Settore;
Centro per l'Impiego Provincia di Alessandria sede di Acqui e Ovada: tirocini formativi, Garanzia giovani, inserimenti lavorativi legge 68, disoccupati lungo periodo;
Caritas Acqui Terme – Centro ascolto e raccolta indumenti;
Solimarket – Acqui Terme;
CO. AL. A. Consorzio Formativo Alessandria Asti, tirocini formativi;
ASLAL;
Assessorato politiche sociali Comune di Acqui Terme;
Comune di Ovada;
Fondazione Scalabrini Como;
Asca – Unione Montana Suol D’Aleramo;
Il progetto del recupero che abbiamo voluto sviluppare con la coop. sociale Impressioni Grafiche ci rappresenta come partecipanti a una rete territoriale costituita prevalentemente da enti del terzo settore, cittadini, associazioni di volontariato, Protezione Civile ecc…; Attraverso il recupero di beni che diversamente verrebbero buttati in discarica viene favorita e praticata una cultura per la tutela dell’ambiente, il contrasto allo spreco e la lotta alle povertà. 
Con ASCA (Associazione Socio-Assistenziale Comuni dell’Acquese) collaboriamo nei progetti di inserimento con il progetto PASS (inserimento sociale persone fragili) e nel progetto HUB in Progress per il sostegno ai giovani in alternanza scuola – lavoro. 
Con Fondazione Scalabrini – fornitura di servizi per housing sociale quali pulizie, imbiancature, arredi, quest’anno abbiamo iniziato a contaminare con elementi di arredo nuovi luoghi di housing sociale; “sparate di colore”, posizionamento di forme ed incastri, stimoli per promuovere il diritto alla bellezza.

Sezione 3
3.1 Struttura, governo ed amministrazione 
3.1.1 Consistenza e composizione della base sociale 
Soci ordinari, Soci volontari, Persone giuridiche:
A fine anno i soci sono n. 10 persone fisiche (n. 6 maschi e n. 4 femmine, rispettivamente 60% e 40%), non vi sono soci figure giuridiche.
Turn-over soci: si è registrata una nuova ammissione, e un recesso, pertanto il n. totale dei soci è pari a n. 10.
Anno di riferimento    2020    2021    2022    2023
   Totale n.    Di cui donne    Di cui soci    Totale n.    Di cui donne    Di cui soci    Totale n.    Di cui donne    Di cui soci    Totale n.    Di cui donne    Di cui soci
SOCI (soci ordinari, soci volontari)    9    4    =    9    4    =    10    4    =    10    4    =
OCCUPATI TOTALI (SOCI + NON SOCI)    7    1    5    7    1    5    5    1    4    6    1    5
LAVORATORI SUBORDINATI A TEMPO INDETERMINATO    6    1    5    6    1    5    5    1    5    6    1    5
LAVORATORI SUBORDINATI A TEMPO DETERMINATO    1    =    =    1    =    =    =    =    =    =    =    =
LAVORATORI SUBORDINATI A TEMPO PART-TIME    5    1    3    5    1    3    3    1    2    4    1    4

L'anzianità media del rapporto sociale è di 12,37 anni. 
L’età media anagrafica (27 anni/81 anni) è di anni 57,18
3.2 I criteri di ammissione a socio sono riportati in Statuto, Regolamento e normativa vigente. 
Il n. di soci volontari è rispettoso dei limiti previsti dall’art.2 della Legge 8 novembre 1991, n° 381. 
Dei 5 soci volontari, 3 sono femmine; a riguardo della rappresentanza di genere si sottolinea che dei tre consiglieri di amministrazione il 2/3 è rappresentato da donne, di cui la Presidente - Rappresentante Legale della cooperativa. 
È rispettato il parametro ex c.2 art. 4 L.381/1991 in quanto i lavoratori con svantaggio accertato dalla P.A., son il 66 % della forza lavoro occupata.
Tutti i lavoratori impegnati in Oltre il Giardino posseggono almeno uno dei requisiti previsti dalla L. 381/1991 e/o quelli previsti dal D.Lgs 112/2017.

3.3 Sistema di governo e controllo, articolazione, responsabilità e composizione degli organi sociali.

L’art. n. 25 dello Statuto, relativamente all’amministrazione e al controllo della Cooperativa, prevede i seguenti organi sociali: 
a) Assemblea dei soci;
b) il Collegio Sindacale.
Mentre all’art. 32 dello Statuto sono definiti gli ambiti di intervento amministrativo del Consiglio di Amministrazione che attualmente è composto da tre consiglieri, nominati in riconferma, per acclamazione, dal precedente mandato nell’assemblea ordinaria dei soci del 12/12/2021 ed in scadenza prevista all’approvazione del bilancio di esercizio 2024, quindi entro il prossimo aprile 2025.
In questo paragrafo si indicano i nominativi degli amministratori e degli altri soggetti che ricoprono cariche istituzionali, la data di nomina, il periodo per il quale rimangono in carica, nonché eventuali cariche. 
Lo statuto della cooperativa è atto pubblico e ad esso si rimanda per la completa disciplina delle modalità di nomina delle modalità di convocazione, delle funzioni e dei poteri degli organi sociali. 
3.3.1 Il Consiglio d’Amministrazione è composto da tre soci, di cui 2/3 da soci ordinari ed 1/3 da soci volontari in carica:
Nome    carica    dal    n. mandati    Termine mandato
Ines Leoncino    Presidente e Legale Rappresentante    01/02/2009    5    Approvazione bilancio 2024
Rina Maria Teresa Camera    Consigliere    20/01/2011    4    Approvazione bilancio 2024
Nicola Mastroianni    Vicepresidente    13/01/2011    4    Approvazione bilancio 2024

3.3.1.1Il Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione è l'organo esecutivo cui l’Assemblea dei soci affida la conduzione della cooperativa, nel rispetto della mission e dello statuto; dura in carica tre anni ed è rieleggibile. Il C.d.A. rieletto il 13 dicembre 2021 dall'Assemblea ordinaria dei soci resta in carica fino all’approvazione del Bilancio 2024.
L'ORGANO AMMINISTRATIVO È INVESTITO DEI PIU' AMPI POTERI PER LA GESTIONE DELLA SOCIETA', ESCLUSI SOLO QUELLI RISERVATI ALL'ASSEMBLEA DALLA LEGGE O DALLO STATUTO ED HA LA RAPPRESENTANZA DELLA COOPERATIVA DI FRONTE AI TERZI ED IN GIUDIZIO.
I componenti del C.d.A. hanno un’età compresa fra 50 e 80 anni e sono di nazionalità italiana.
I gettoni di presenza e/o l’indennità di funzione non sono previsti a seguito di delibera dell’Assemblea soci del 13 dicembre 2021; gli amministratori operano, per le funzioni amministrative e di conduzione della cooperativa in regime volontaristico e se lavoratori percepiscono unicamente le retribuzioni spettanti come da CCNL applicato.
3.3.2 Collegio sindacale 
Il Collegio sindacale non è nominato in quanto per parametri dimensionali, la cooperativa è esentata da tale obbligo.

3.3.3 Modello organizzativo

 
L’organigramma funzionale da cui trae origine la successiva esposizione dei modelli organizzativi.
La cooperativa ha in atto ed in implementazione il Modello organizzativo ai sensi del Dlgs 231/2001. 
Modello organizzativo è adottato sulla base di indagine di valutazione del rischio aziendale. 
La valutazione dei rischi nei vari servizi viene effettuata dal Datore di Lavoro in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), fornito da una società esterna (Studio Tecnico P.I. Fabio Andreutti); 
L’atto finale è un Documento di Valutazione dei Rischi complessivo e specifico per ogni servizio della cooperativa. Proseguono le iniziative formative/informative nei servizi/settori sugli elementi base e sui principali rischi specifici della cooperativa; dal 2019, la formazione/ informazione ex D.lgs 81/2008 è inserita stabilmente in aggiornamento periodico sulla sicurezza. 
Dal 21/2/2021 è istituito il registro delle attività addestrative aggiornamento art. 36 e 37 D.Lgs. 81/2008.
Tutti i lavoratori sono a conoscenza dell’insieme del processo operativo. Questo percorso è ulteriormente garantito dalla costante accompagnamento professionale e tecnico dell’Agronomo Dott Alberto Mallarino per il settore manutenzione del verde, dalla presenza sapiente della Esperta d’Arte artigiana sig.ra Maria Teresa Camera per il settore Laboratorio Calabellula e dal sostenuto raccordo del R.L.S. sig. Ricci Gianni che coordinandosi con i responsabili di settore ed i tecnici preposti alla formazione professionale, favoriscono le corrette pratiche.
La preparazione dei lavoratori è adeguata alla natura e ai rischi connessi al lavoro da svolgere, ed è ottenuta mediante esempi pratici, formazione e informazione sui metodi / sicurezza / D.P.I. / macchinari e attrezzature. I lavoratori sono a conoscenza del ruolo del loro lavoro nell’insieme delle attività della Cooperativa e del settore aree Verdi e delle mansioni dei colleghi. Sono informati sulla qualità del lavoro svolto in modo che possano correggersi e migliorarlo.
Tutti i lavoratori impegnati in Oltre il Giardino posseggono almeno uno dei requisiti previsti dalla L. 381/1991 e/o quelli previsti dal D.Lgs 112/2017.
3.3.4 Aspetti relativi alla democraticità interna e alla partecipazione degli associati alla vita dell'ente.
Riconoscendo come tipicità del mondo cooperativo l’importanza della partecipazione dei soci, il CdA ha confermato le proprie azioni tese a favorire la partecipazione dei soci alla vita sociale e operativa, promuovendo la libera partecipazione dei soci-ordinari (lavoratori e non) e dei soci volontari alla riunione informale settimanale in cui, oltre alla socialità di gruppo, si analizzano tempestivamente andamento, criticità dell’ambiente lavorativo.
3.4 Mappatura dei principali stakeholder e modalità del loro coinvolgimento 
Il Consiglio di Amministrazione definisce le politiche di coinvolgimento degli stakeholder, attraverso la loro identificazione per categorie, la mappatura e la definizione delle finalità, degli strumenti e delle modalità più idonee per il coinvolgimento di ciascuna categoria, sulla base delle relazioni instaurate e al fine di favorire il confronto. 
I principali stakeholder della Cooperativa sono i seguenti: 
•    Assemblea dei soci 
•    Personale (lavoratori soci e non soci, dipendenti e collaboratori) 
•    Volontari 
•    Tirocinanti 
•    Committenti
•    Fornitori
•    Finanziatori (banche/fondazioni) 
•    pubblica amministrazione (ATS, enti locali, altri committenti pubblici); 
•    altri soggetti del no profit locale, regionale, nazionale.
Un’attività così complessa (coniugare le gestioni professionali dei diversi settori e dell’ambiente, la tenuta economica della gestione con le problematiche connesse con “lo svantaggio” il “molto svantaggio” e il rispetto della dignità del lavoratore e dei suoi diritti e doveri) necessita di una struttura professionale complessivamente molto ampia di cui ci avalliamo o che ci supporta tecnicamente:

Professionalità esterne
Ambito    Consulente

Formazione ed aggiornamento    Formazione 3T srl. Centro di Formazione AIFOS Casatenovo (LC)
Centro Studi Ricerche e Servizi SINERGO soc.coop Nizza Monferrato (AT) – analisi acque e terreno
Alberto Mallarino, Agronomo - consulenza sulla manutenzione e gestione del verde ornamentale
Geom. Giancarlo Torello – GTS solution – corsi di aggiornamento, uso attrezzature e mezzi - Patentini
   

Salute    Per. Ind. Fabio Andreutti – Progettazione impianti e sicurezza   Consulente Sicurezza Luoghi di Lavoro - 
Per. Ind. Fabio Andreutti –R.S.P.P. 
Dott.sa Francesca Bersi – Medico del Lavoro ASLAL
   


Sicurezza e Prevenzione    Pesce Stefano - SIMPEX consulenza e nolo per attrezzature e macchinari agricoli
Cesare Galeazzi – assicuratore
Guido Viotti - Fornitura e manutenzione attrezzature agricole
Bocchio Garden - Fornitura e manutenzione attrezzature agricole
S.A.S. – consulenza e nolo per attrezzature e macchinari agricoli
Brizzolari Luciano - Fornitura e manutenzione attrezzature agricole
Tagliapietra Massimo - Piemontese Antincendi Consulente e fornitura prodotti e dispositivi antinfortunistici ed antincendio per sedi e cantieri mobili.
Balduzzi Alessandro di Agraria Novese - Consulente in Prodotti e forniture Agrarie
   

Amministrativo    Ing. Francesco Cagnasso - La Burocratica
Dott.sa Cristina Trotti – Gestione Mepa
Dott. Luca Gorretta – Consulente del Lavoro
Dott. Maurizio Gandiolo – Studio Eunice.Cont. srl – Contabilità
Studio Legale ass.to Avv.ti Ponzio, Buffa, De Lorenzi Icardi – Consulenza Legale

Sezione 4
4.1 Salute e sicurezza dei lavoratori 
La Cooperativa applica le vigenti disposizioni in materia di sicurezza e prevenzione infortuni sul lavoro (D.lgs 81/2008 e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011) e le disposizioni in materia sanitaria. 
Durante il 2023 non sono stati registrati infortuni.  
I controlli di conformità in materia di sicurezza sono stati effettuati attraverso le visite periodiche nelle sedi da parte del RSPP, le visite mediche periodiche. 
Relativamente alla formazione in tema di sicurezza, primo soccorso e antincendio si dà atto della conformità sostanziale e formale sotto il monitoraggio Studio Tecnico P.I. Fabio Andreutti 
4.2 Formazione, valutazione e valorizzazione del personale 
La Cooperativa considera fondamentale la formazione per lo sviluppo professionale degli operatori e per la valorizzazione delle potenzialità esistenti; ciò al fine di meglio realizzare la mission e di erogare servizi di qualità. 
4.2.1Le abilitazioni professionali acquisite dal personale in forza:

Nome Cognome    Corsi    Patentini
Attestati di frequenza    Scadenze
Nicola Mastroianni    Certificato Abilitazione prodotti fitosanitari    Autorizzazione n. AL/2017/1350    03/06/2027
   Formazione per motoseghista    Numero Corso: 7427/2017    03/06/2027
   Addetto alla conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili sia con che senza stabilizzatori (P.L.E.)    N. Protocollo
1300619170630    Marzo 2026
Gianni Ricci    Formazione motoseghista    Numero Corso: 7427/2017    03/06/2027
   Addetto alla conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili sia con che senza stabilizzatori (P.L.E.)    N. Protocollo
EB00F322/
2021/0092    Marzo 2026
Mauro   Danielli    Formazione motoseghista    Numero Corso: 7427/2017    03/06/2027
Domenico Sassu    Addetto alla conduzione di piattaforme di lavoro mobili elevabili sia con che senza stabilizzatori (P.L.E.)    N. Protocollo
EB00F322/
2021/0093    Marzo 2026
Pier Franco Ponzio    Addetto alle operazioni di pulizia e sanificazione aziendale (rischio Covid 19)    O.P.N. Lavoro
n. 224000092
agosto 2021    luglio 2026
Leoncino Ines
   Diploma Perito Agrario
Tecnico preposto per disinfestazione
Manutentore del Verde    
Codice ateco 1.29    
   Diploma Perito Agrario
Responsabile tecnico manutenzione aree verdi    Codice ateco 81.3
Cura e manutenzione del paesaggio
Preposto alla gestione tecnica ai sensi del d.m. 274/97    

Si è già detto come per la cooperativa sia un tema fondamentale quello del ruolo del socio, della partecipazione alla vita della cooperativa, dell’esser coinvolto nelle decisioni e nelle scelte e nel sentire la cooperativa “propria”. Si tratta di un tema all’ordine del giorno del CdA. 
4.3 Il trattamento contrattuale previsto dal CCNL Coop. Sociali.
Ai soci lavoratori si applica, nella sua integrità, il trattamento contrattuale previsto dal CCNL Coop. Sociali.

Il Regolamento Interno delle cooperative redatto ex art. 6 L.142/2001 e depositato in data 21/05/2008 si applica unitamente allo Statuto ai soci della cooperativa e definisce gli ambiti del rapporto associativo e professionale/economico; le modalità di partecipazione, comportamentali e crescita nella conduzione collegiale della vita sociale ed amministrativa.
Per la cooperativa è lo strumento cardine per promuovere una partecipata vita sociale e la condivisione gestionale.
Il rimborso delle prestazioni sanitarie personali per i dipendenti (soci e non soci) a tempo indeterminato avviene attraverso la Società Nazionale di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo, Via San Gregorio 48/46, Milano (www.mutuacesarepozzo.org).

4.4 Volontari: modalità e importi dei rimborsi 
Ai soci volontari si applica il Regolamento interno.
I soci volontari godono di assicurazione contro infortuni sul lavoro e malattie professionali sia tramite gli enti previdenziali pubblici sia tramite assicurazioni private. La cooperativa rimborsa ai soci volontari le spese effettivamente sostenute e documentate per lo svolgimento della loro attività. Tali rimborsi spese e ogni altra forma di trattamento sono equiparati a quanto previsto per i soci lavoratori della cooperativa. I soci volontari possono partecipare all'attività di formazione.
Sezione 5 
La quinta sezione è dedicata all’approfondimento degli obiettivi della cooperativa ed alle attività svolte nelle aree principali (settori):
5.1 nuovi progetti 
In questa sezione sono inoltre evidenziati i nuovi progetti:
    Associazione Memoria della Benedicta (per ricordare l'80° anniversario dell'Eccidio della Benedicta. 1944-2024), 
    Intrapresa Trieste (andare oltre l'impresa sociale, promuovere il diritto alla bellezza, mettendo al centro le persone fragili e gli esclusi),
    Ri- Costituente (1946/20250) per anno 2024, (la Costituzione del 2050” è un’iniziativa di valore civile e di inclusione sociale che ha le sue radici nei giovani, con l’obiettivo di disegnare il futuro del nostro Paese).

5.2 I settori – attività
Settore Bottega e Laboratorio di artigianato del legno e del recupero (Calabellula) attività di restauro e/o rivisitazione, decorazione di vecchi mobili, tutte le trasformazioni possibili insieme a quella di carte, stoffe, ecc., realizzazione di oggettistica per l’arredo di interni
Settore Giardinaggio attività di piantumazione e/o fornitura di alberi, potatura, abbattimenti, cura di arbusti e siepi, cura e mantenimento aiuole di arredo e manutenzione aree verde, recupero, restauro/ripristino, valorizzazione e creazione giardini privati, pubblici, aziendali aree verdi parchi e giardini Storici Orti, terrazze e balconi Parchi gioco, percorsi-vita e strutture ricreative e all’aria aperta
Settore Pulizie Ordinarie e Straordinarie in diversi contesti: scuole, concentrici comunali, uffici comunali, laboratori artigiani, abitazioni private ed attività di sanificazione codice ATECO 81.29 tecnico preposto P.A. Ines Leoncino, utilizzo di generatore Ozono – Ecozon 3 / 30 G
Settore Centro Incontro Comunale (Centro Mons. Galliano in via Emilia): Attività di Socializzazione, di pulizia ed accoglienza per gli iscritti su indicazione del Comune di Acqui Terme
Serre: sono due e si trovano nell’area comunale di Acqui Terme in via della Polveriera n. 6, dedicata prevalentemente al canile municipale, sono operative dai tempi dell’Associazione Esperia sensibile all’integrazione di persone con sindrome Down. Noi abbiamo proseguito l’attività di produzione “succulente” piante grasse, piante floricole ed orticole, per offrire un servizio di arredo verde per interni, terrazzi e balconi. 

5.3 L’Assetto organizzativo 
L’Assetto organizzativo è il risultato di un complesso piano di formazione attitudinale e personalizzato, rivolto ai soci (lavoratori e volontari) finalizzato all’emancipazione economica e sociale
Settore    Responsabile    Titolo Professionale

Amministrazione e organizzazione -promozione commerciale    
Ines Leoncino    Perito Agrario
Manutentore del verde
Impiegata
Inserimento Lavorativo    Maria Rita balbo    Diplomata in campo sociale
Bottega e Laboratorio di artigianato del legno e del recupero (Calabellula)    Maria Teresa Rina Camera    Esperta d’Arte Artigiana
Giardinaggio e Manutenzione Aree Verdi    Nicola Mastroianni    Giardiniere Specializzato
Pulizie civili ed industriali    Gianni Ricci    Operaio Specializzato - Esperto d’Arte Artigiana
RLS
Centri Incontro Comunali        
Serre florovivaistiche        


5.4 Obiettivi specifici di settore
**La Bottega e Laboratorio di artigianato del legno**
La Bottega e Laboratorio di artigianato del legno e del recupero dal 2006 è settore della cooperativa. Oltre il Giardino, svolge l'attività di recupero, rivisitazione, decorazione, restauro di mobili ed oggettistica in legno, stoffa, carta, e molto altro. Calabellula ha sede ad Acqui Terme nel quartiere di San Defendente noto per le sue origini popolari. Ogni giorno viene visitata e accoglie persone provenienti da percorsi di disagio, dai nostri vicini di casa, da clienti e amici cooperatori.
Le persone svantaggiate sono naturalmente costrette ad affrontare difficoltà sempre più gravose esprimendo così bisogni che da subito si traducono in sofferenza. Le nuove povertà, le persone profughe sono protagoniste di negazione di diritti e di esclusione sociale. Lavorare in territori di provincia di per sé poco inclusivi ma anche in un quartiere al contempo popolare e residenziale ci permette osservare una realtà spesso ingiusta che solo nella convivenza che diventa integrazione.
L'attività di formazione rivolta alle persone svantaggiate ha teso all’integrazione, “un intesa” tra culture, movimenti senza confini, rispondendo al bisogno di ricevere anche un apprendimento professionale che aumenti la possibilità di trovare lavoro e quindi di raggiungere l'autonomia e diritto di cittadinanza.
I tempi della formazione svolti a contatto con i soci della cooperativa, i clienti e gli abitanti del quar-tiere rispondono al sempre maggior bisogno di integrazione sociale. Non si tratta solo di un laborato-rio lavorativo, ma anche di una palestra, un cantiere sociale, un percorso comune verso il cambiamen-to. Partecipiamo tutti ad accogliere chi fugge dalla povertà, condividendo il rifiuto delle crescenti disuguaglianze economiche e promuovendo una maggiore ridistribuzione della ricchezza.
Calabellula è un negozio/vetrina aperto al pubblico, un luogo operativo delle attività di restauro e di lavoro per buona parte dei nostri inserimenti femminili. Ma per quanto ancora potrà svolgere l’attività di laboratorio di restauro?
Sebbene il laboratorio abbia bassi costi di gestione ed organizzativi, essendo situato negli stessi locali dell’ufficio amministrativo e sede organizzativa di tutte le attività, resta un luogo fragile. Qui rice-viamo clienti e fornitori, teniamo le riunioni tecnico-organizzative e svolgiamo la parte teorica della formazione e aggiornamento professionale. In sostanza, è il cuore e il cervello della nostra realtà. Tuttavia, questa condizione non ne nasconde la fragilità di fondo e la necessità di riconsiderarne la funzione e lo scopo.
Sempre più frequentemente riceviamo curricula dei richiedenti lavoro, per noi o per altre realtà verso le quali indirizziamo i candidati.
Abbiamo notato un aumento delle richieste di lavoro da parte di soggetti che lo richiedono autono-mamente, anziché attraverso i canali istituzionali come dovrebbe essere. Sempre più verremo percepi-ti come una possibile soluzione ai problemi lavorativi e di riscatto sociale, mentre la fiducia nelle isti-tuzioni preposte continuerà a diminuire. Questo scenario è pericoloso anche per noi! Le problemati-che sociali richiedono enti e istituzioni consapevoli della loro funzione, anche programmatrice, con risorse adeguate ai bisogni della società e capaci di prevedere e indirizzare gli scenari in continua evoluzione.
Puntiamo su un’ampia squadra e diffuse professionalità. Siamo una piccola maglia di una rete locale che vuole diventare una rete diffusa tra le province vicine di Alessandria ed Asti, attraverso merca-tini promossi dal marchio che ci unisce: Solimarket. 
Partecipiamo con il nostro contributo esperienziale, innovativo e territoriale a tavoli di lavoro con soggetti diversi, appunto Solimarket, per il riciclo, Volvert sartoria creativa, il falegname Repetto, ecc. per rappresentare la valorizzazione delle differenze, scambiando tra vicinanze e possibili oriz-zonti. Partecipiamo come responsabili di settore, capi squadra, restauratori, formatori, volontari, sempre in ascolto formativo e disponibili al confronto.
In questa ottica Calabellula non manca mai di partecipare a presentazioni ed avvii di progetti come “la Casa di Irene” della Fondazione Aurora presieduta da Paolo Stocchi. Anche in questo modo Ca-labellula incontra nuovi protagonismi e continua a dimostrare la sua efficienza nell'inserimento in ambito lavorativo.
Calabellula con il “mercoledì ti aggiusto io” dimostra perseveranza alla costruzione di ponti anche agendo al suo interno, un esempio tra tutti la collaborazione con il Centro di Incontro Monsignor Galliano.
Oltre alle tradizionali borse lavoro ASL AL, ci sono persone indicate dal centro per l'impiego, disoc-cupati di lungo periodo, e lavoratori inseriti secondo la L. 68/1999 (lavoro disabilità). Nonostante la fragilità organizzativa e di prospettiva del laboratorio, alla luce delle nuove condizioni di vita dei due esperti della lavorazione del legno (uno per malattia, fortunatamente in miglioramento, e l'altra per un lutto che l'ha colpita), abbiamo riportato la capacità di inserimento ai livelli pre-COVID, in continuità di relazione con gli enti formativi e assistenziali del territorio alessandrino. È doveroso quindi ringraziare per l’impegno questi due encomiabili soci.
**Manutenzione Aree Verdi**
Il settore Manutenzione Aree Verdi è da sempre una caratteristica distintiva della nostra piccola cooperativa sociale. Durante il 2023, abbiamo ripristinato le aree verdi ASLAL di Acqui, Ovada, Novi Ligure, Casale, Valenza e Moncalvo, che si trovavano in evidente stato di abbandono a causa della precedente ditta che non aveva svolto le attività durante il suo periodo di affidamento. Conte-stualmente, abbiamo dovuto garantire la corretta gestione del verde pubblico per il Comune di Nizza Monferrato e la Provincia di Alessandria, affrontando diverse difficoltà.
Grazie all’esperienza maturata nel settore e alla capacità di mantenere un equilibrio tra corrette prati-che d’impresa e responsabilità sociale, la nostra squadra di lavoro, coordinata da Nicola Mastroianni, esperto giardiniere, e dal socio M.D., con i suoi preziosi saperi, ha potuto soddisfare pienamente le esigenze dei clienti, sia pubblici che privati.
Uno degli elementi decisivi per il miglioramento della qualità della vita in città è rappresentato dal verde urbano e peri-urbano. Esso è un sistema complesso di superfici e strutture vegetali eterogenee che contribuisce a definire l'impronta funzionale e paesaggistica di un centro abitato, in equilibrio ecologico col territorio. Il verde urbano è un bene di interesse collettivo e una risorsa multifunzionale per la città e i suoi abitanti (fonte: Comitato per lo sviluppo del verde pubblico).
Cruciale è anche la formazione degli operatori e la comunicazione, nonché il coinvolgimento attivo della cittadinanza nella gestione e valorizzazione partecipata di questo importante bene comune. Nella nostra formazione di base, arricchita dalla specializzazione professionale, seguiamo le indica-zioni contenute nelle “Linee guida per la gestione del verde urbano” edite dal Ministero dell’Ambiente.
In questo contesto, gli attuali progetti includono lo screening e il censimento del verde pubblico, promuovendo la collaborazione tra l’Agronomo Dott. Alberto Mallarino e l’ASLAL per una pro-grammazione pluriennale di cura e manutenzione del patrimonio arboreo (circa 1000 piante) presente in tutta la provincia di Alessandria.
**Serre**
Le serre, situate nell’area comunale della strada della polveriera, rappresentano un'opportunità per la nostra cooperativa, per la rete sociale e per il territorio su cui operiamo. Il recupero delle attività dell'Associazione Esperia ci fa credere di essere sulla strada giusta, quella del non spreco. Conserva-re saperi, intelligenze e risorse ci permette di porre le basi per l’accoglienza di nuove idee, progetti e miglioramenti.
Attualmente, le serre accolgono piante succulente, comunemente chiamate piante grasse. Il Comune di Acqui Terme ci ha concesso l'uso gratuito dell'area per quattro anni. Nelle serre, abbiamo coinvol-to:
•    Soci della cooperativa che contribuiscono volontariamente alla manutenzione (innaffiature, travasi, ecc.).
•    Tirocinanti dell'Enaip Piemontese.
•    Tirocinanti del Centro per l'Impiego di Acqui Terme.
•    Tirocinanti della Regione Piemonte.
•    Ex soci dell'Associazione Esperia, che continuano a collaborare con noi.
•    I vicini del Canile Municipale, con la loro coordinatrice Dede, con cui abbiamo progetti co-muni.
Con le piante delle serre abbiamo realizzato piccoli arredi per la casa della Fondazione Scalabrini di Como. Chi è interessato all'acquisto delle piantine può trovarle esposte nella Bottega Laboratorio “Calabellula”, settore con cui condividiamo un costante work in progress.
Abbiamo continuato a lavorare per il corretto mantenimento delle serre, coltivando e svolgendo re-golari manutenzioni alle numerose piante succulente, che proponiamo in vendita nel nostro punto Lab “Bottega Calabellula”. Queste piante valorizzano ulteriormente i nostri mobili rivisitati e restau-rati. Abbiamo accolto in tirocinio formativo un giovane proveniente da un corso di cura delle Aree Verdi organizzato da ENGIM Piemonte, permettendogli di praticare tecniche teoriche con l’affiancamento di un nostro tutor.
Anche per il 2023, il Comune di Acqui Terme ha rinnovato la disponibilità all’utilizzo dell’area oc-cupata dalle colture protette sopra descritte.
**Centri d’Incontro**
L’amministrazione comunale di Acqui Terme, in particolare l’Assessorato alle Politiche Sociali e i suoi funzionari, ha compiuto un’importante azione di razionalizzazione delle risorse immobiliari ed economiche durante la proroga della gestione negli ultimi sei mesi del 2023. Hanno realizzato la pie-na aggregazione dei due Centri d’Incontro presso un unico plesso, quello di via Emilia, e aumentato le risorse per i servizi di socializzazione rivolti alla popolazione ultra 55enne.
La piena soddisfazione espressa dall’Assessorato Politiche Sociali ed Abitative di Acqui Terme ci riconosce come una realtà sociale qualificata per svolgere le attività richieste, rispondendo ottima-mente alle esigenze dell’ente. Questo ci richiama alla consapevolezza di far parte di un progetto amministrativo complesso che richiede il riconoscimento e il rispetto di ruoli e mansioni diverse con cui collaboriamo e da cui riceviamo indicazioni tecnico-operative. Il lavoro di squadra, sostenuto dall’umiltà, ci permette di rispondere ai clienti che, se soddisfatti nelle loro esigenze, possono diven-tare partner anche sociali. Ecco perché ci piace costruire lentamente, lavorare con solerzia e promuo-vere il cambiamento sottile.
Rilevante per la nostra organizzazione è stato il rinnovo della gestione del Centro di Incontro Co-munale di Acqui Terme per quattro anni, con applicazione della legge 381/91 e quindi con affida-mento in deroga all’appalto pubblico. Questo rinnovo, che ha riconosciuto anche un aumento delle risorse, conferma la soddisfazione, l’apprezzamento e la fiducia da parte dell’ente, aumentando l’attenzione verso la socialità della popolazione over 55.

**Associazione Memoria della Benedicta**
Il sacrario della Benedicta esiste in memoria della strage di partigiani avvenuta durante la Seconda Guerra Mondiale. La manutenzione del verde presso il Santuario della Benedicta – Capanne di Mar-carolo, richiesta dall’Associazione Amici della Benedicta, non è solo lavoro nel verde, ma è lavorare in un luogo sacro e denso di ideali di libertà da difendere sempre e strenuamente dai fascismi del passato e dagli emuli dei giorni nostri. È un pieno coinvolgimento in uno dei più tragici e funesti ac-cadimenti avvenuti nella nostra provincia, che ci conduce alla riflessione di come la libertà indivi-duale e collettiva sia difficile da conquistare e mantenere, ma facile da perdere in nome di falsi con-cetti di diversità razziale, genetica e culturale.
Occuparsi di mantenere curato questo luogo è il nostro personale contributo alla memoria dei caduti, con l’intento di facilitare la fruizione di un luogo della memoria per le future generazioni. La valle del Tobbio e l’area circostante verso Ovada e il genovese potrebbero diventare un territorio di espan-sione della nostra attività, e questo incarico di prestigio potrebbe essere il viatico per tale prospettiva.
"Tenere vivo il passato è un obiettivo che può essere raggiunto solo mediante l’opera attiva della memoria che sceglie, rielabora, ricicla. Ricordare è interpretare il passato o, più correttamente, rac-contare una storia significa prendere posizione sul corso degli eventi passati." - Zygmunt Bauman
**Intrapresa Trieste**
Essere individuati dal gruppo Intrapresa Sociale ex OPP di Trieste, tramite Antenna Piemontese, per partecipare attivamente alla costruzione di più adeguate politiche d’impresa a favore delle persone fragili e degli esclusi è entusiasmante e impegnativo. Partecipiamo a laboratori di approfondimento sui cinque punti elaborati da Franco Rotelli, psichiatra successore di Franco Basaglia, testimoniando le pratiche del nostro quotidiano.
Al centro dei diversi incontri in Italia vi è la riflessione sui cinque punti fondamentali dell’Intrapresa Sociale, consegnati da Franco Rotelli, per costruire una realtà sociale e ambientale più giusta:
1. Costruire le condizioni affinché ciò che per l’ordine sociale è incompatibile diventi compa-tibile e trovi spazio nel mondo.
2. Accrescere l’emancipazione e la capacitazione delle persone coinvolte, secondo un princi-pio di giustizia sociale.
3. Rammendare le lacerazioni degli ecosistemi.
4. Coltivare bellezza.
5. Favorire alleanze tra pubblico e privato.
L’obiettivo per i prossimi anni è dare corpo e contributo al consolidamento di nuove e necessarie po-litiche con un maggiore coinvolgimento organizzativo e personale di tutta la nostra realtà cooperati-va.
**Ri-Costituente (1946/2050)**
"Ri-Costituente: la Costituzione del 2050" è un’iniziativa di valore civile e di inclusione sociale che ha le sue radici nei giovani, con l’obiettivo di disegnare il futuro del nostro Paese. Ri-Costituente è un laboratorio permanente nel quale giovani provenienti da tutta Italia scrivono in maniera partecipa-ta una Costituzione Italiana per il 2050. È anche un festival che si tiene in un paese o una città legata a un componente dell’Assemblea Costituente.
Il festival, che ha avuto la sua prima edizione nel 2020 a Cartosio, ha coinvolto giovani da tutta Ita-lia e ospiti importanti come Beppe Bergomi, Valerio Onida, Giuliano Pisapia e Irene Facheris. In questa edizione, abbiamo partecipato attivamente all’organizzazione tecnica e logistica dell’evento.
Nel 2021, il festival si è tenuto a Morbegno, riflettendo sul tema della sostenibilità. Nel 2022, a Car-tosio, il tema è stato "Cittadini nel Mondo Digitale," focalizzato sulle relazioni digitali e i diritti e doveri della cittadinanza digitale.
Nel 2023, il festival si è tenuto a Parma con il titolo "REGOLIAMO IN VOLUME. Giovani voci necessarie al futuro," e ha visto la partecipazione di giovani da tutta Italia in una tre giorni di dialogo e empowerment. 
Essere stati individuati dalla Cooperativa TiKVa come partner di questo ambizioso progetto ci riem-pie di orgoglio e rafforza la nostra speranza in una società proattiva e inclusiva.
 

Sezione 6
6.1 Situazione economico-finanziaria 
Questa sezione rappresenta il punto comune tra Bilancio Sociale e Bilancio d’esercizio, ed è fondamentale in quanto permette a tutti gli stakeholder di avere una visione delle performance economiche della cooperativa. 
6.1 Clienti 
Clienti pubblici:
Manutenzione del verde    ASLAL    Provincia di Alessandria    Comune di Spigno (AL)
       Comune di Nizza Monferrato (AT)    
Pulizie facchinaggio e Centri Incontro    Comune di Acqui Terme        
Formazione e inserimenti        Comunità Montana ASCA    
Clienti privati:
pulizie    Punto Lavoro Impressioni Grafiche Coop. Sociale    Amministrazione condominiale Accusani    Amministrazione condominiale Andreo
Organizzazione, pulizie e facchinaggio    Fondazione Scalabrini    Associazione Amici di Solimarket    Cooperativa TiKVa
Manutenzione del verde    Amministrazione condominiale Zairati        


6.1.1 Le risorse economiche 
Le risorse economiche della Cooperativa provengono da Enti pubblici in base a specifico contratto o da privati. La specifica è rinvenibile nella tabella sottostante che riporta la dimensione economica:
                                                         pubblico                                                       privato
                                         2020    2021    2022    2023    2020    2021    2022    2023
Manutenzione del verde    106.206    143.937    122.068    129.053    1.760    4.352    1.977    2.564
pulizie    ------    ------    1.500    1.742    ----    5.183    10.752    5.714
Centri incontro    13.775    10.455    12.077    20.044    -----    -----    ------    ------
Laboratorio Calabellula    -----    ------    -----    ------    5.381    12.776    10.851    7.720
altro    ------    698    579        1.382    677    1.615    ----
6.2 Diamo i numeri
6.2.1 Criteri di redazione
La valutazione delle voci di bilancio economico è avvenuta nel rispetto del principio della prudenza e nella prospettiva della continuità aziendale. Conformemente ai principi contabili nazionali e alla regolamentazione comunitaria, nella rappresentazione delle voci dell'attivo e del passivo viene data la prevalenza agli aspetti sostanziali rispetto a quelli formali. Nella redazione del Bilancio d'Esercizio gli oneri e i proventi sono stati iscritti secondo il principio di competenza indipendentemente dal momento della loro manifestazione numeraria.
6.2.2 Produttori di ricchezza
L’attivo circolante è diminuito rispetto all’esercizio precedente dell’3,6% (154.175 su 159.957). Il dato in riduzione è ascrivibile al periodo di difficoltà attraversato dal Laboratorio Calabellula per i già presentati gravosi episodi di salute e famigliari che hanno colpito due dei suoi più attivi operatori.
   I ricavi per settore sono così indicati ed espressi in euro.
   2020    2021    2022    2023    
Manutenzione aree verdi    107.966    148.289    124.045    131.617    
Pulizia/Centri incontro Acqui Terme    19.489    16.336    25.944    7.456    
Centro di incontro Acqui Terme                20.044    
Laboratorio Calabellula    5.381    12.776    10.851    7.720    
Donazioni Esperia    4.200    ------    ------    ___    
Sopravvenienze attive    29.000    11.470    6.000    ___    
Ricavi per trasporti        677    -----    ____    
Ricavi per manutenzioni            579    _____    
Il patrimonio netto (la misura dei mezzi propri investiti dai soci nella cooperativa) – realizzato con gli apporti dei singoli soci all’atto e nel proseguo del rapporto associativo aggiunto alle riserve accantonate negli anni a seguito delle positività di esercizio – ammonta ad euro 50.870:
   2020    2021    2022    2023
Capitale sociale    21.150    21.150    21.200    21.250
Riserve legali e straordinarie    24.878    25.588    27.553    28.857
Altro    48    70    =    763

6.2.3 Costi di produzione 
si intendono le spese che l'impresa sostiene per poter svolgere le attività produttive proprie - l'acquisto dei beni, materiali e servizi - ammontano ad euro 59.629;
6.2.4 Valore aggiunto
Abbiamo prodotto ricchezza con il nostro lavoro, che distribuiamo alla collettività generale e del nostro territorio, ai nostri fornitori ed ai nostri lavoratori.
Nel nostro specifico - un’impresa ad alto contributo umano - coincide con il valore delle retribuzioni dirette (salari e stipendi, cioè reddito delle famiglie), alle retribuzioni indirette (contributi assistenziali e assicurativi per la pensione e la sanità pubblica) e alla capitalizzazione aggiuntiva.
Nel 2023 abbiamo potuto distribuire un valore aggiunto pari al 63% del valore della produzione; di questo valore aggiunto il 93% quale distribuzione del reddito ai nostri lavoratori ed il restante alla collettività generale.
   2020    2021    2022    2023
Salari e stipendi    81.238    78.287    76.066    75.298
Oneri sociali    17.840    19.387    19.686    17.167
Accantonamento TFR     6.781    7.795    5.676    6.216

Rileviamo inoltre un accantonamento del Trattamento Fine Rapporto – T.F.R. – una somma a disposizione in caso di pensionamento o di interruzione anticipata del rapporto di lavoro.

6.2.5 Mutualità prevalente
Il costo del lavoro dei soci è superiore al 50% del totale del costo del lavoro di cui all'art.2425, primo comma B9.1, rispettando le condizioni di mutualità prevalente di cui all'art.2513.
i dati contabili lo dimostrano:
•    costo totale del lavoro (compreso lavorazioni esterne) euro 103.439
•    il costo totale del lavoro apportato dai soci euro 83.564
•    Rapporto pari al 80,78%
La condizione di oggettiva prevalenza di cui all'art.2513 C.C. è pertanto rispettata.

6.3 Impegni futuri, obiettivi di miglioramento strategici 
Fra gli obiettivi prioritari figurano, per il raggiungimento dei fini istituzionali nel prossimo triennio: 
• aumento del fatturato attraverso gare d’appalto e potenziamento dell’iniziativa a sostegno delle Convenzioni ex L.381/1994; 
• aumento della redditività tramite contenimento dei costi, incremento dei ricavi redditivi e gestione dei flussi di cassa;
•raccolta di donazioni e contributi liberali a sostegno delle iniziative di inclusione sociale delle persone svantaggiate; 
• promozione dell’associazione libera e consapevole alla cooperativa come forma tipica di sostegno e partecipazione allo sviluppo

Sezione 7
7.1 Eventuali contenziosi/controversie in corso 
Nel 2023 la Cooperativa sociale OLTRE il Giardino non ha avuto contenziosi o controversie sia di natura lavorativa che economico tributario.

7.2 Informazioni di tipo ambientale 
Per quanto attiene alla responsabilità ambientale, l'attività della cooperativa ha impatto ambientale limitato, anche in virtù di una attenta gestione dei rifiuti di lavorazione in collaborazione con le società a partecipazione pubblica ambientale del territorio alessandrino.

7.3 Informazioni sulle riunioni degli organi deputati alla gestione
Durante l’anno 2023 il Consiglio di Amministrazione si è riunito mediamente una volta al mese.
Settimanalmente ci siamo riuniti tra soci lavoratori, volontari, con chi in quel momento collabora lavorativamente noi e con chi è in formazione lavoro.
Si tratta di discutere e tenersi sempre aggiornati sugli aspetti legati alle esigenze dei singoli colleghi e delle squadre di lavoro e chiaramente sulle singole attività svolte o da svolgere e così si discute dell’organizzazione dei lavori e si scambiano aggiornamenti e comunicazioni che ci permettono di essere protagonisti oltre che esecutori.

7.4 riunioni del CDA

L’anno 2023, il giorno lunedì 30 del mese di gennaio ordine del giorno

1.    Condivisione delle risultanze dei colloqui successivi all’assemblea ordinaria dei soci del mese di dicembre scorso e atti conseguenti già attivati
2.    Rinnovo di sei mesi progetto Pass 
3.    Inserimento Tirocinio Formativo Centro Impiego Acqui 
4.    Varie ed eventuali


L’anno 2023, il giorno venerdì 03 del mese di marzo ordine del giorno:

1.    proroga gestione centri incontro comunale per sei mesi 
2.    Rottamazione quater – adesione 
3.    rinnovo autorizzazione patentini 
4.    area verde in via della polveriera – Le Serre
5.    proposta Stage da ENAIL Piemonte
6.    collaborazione con Alberto Mallarino dottore Agronomo
7.    Domanda di recesso da socio 
8.    varie ed eventuali

L’anno 2023, il giorno martedì 18 del mese di aprile ordine del giorno:

1.    Proposta di sospensione delle quote annuali di ammortamento e relativa approvazione ex art.60 della legge 13 ottobre 2020 n.126 (di conversione del D.L. 14 agosto 2020 n.104);
2.    Lettura ed approvazione proposta di bilancio dell’esercizio al 31/12/2022 – Stato Patrimonia-le, Conto Economico, Nota Integrativa e Relazione sulla Gestione;
3.    Lettura ed Approvazione della proposta di Bilancio Sociale redatto ai sensi del D.L.G.S. 112/2017;
4.    Lettura ed approvazione linee guida per bilancio di previsione per l’anno d' imposta 2023;
5.    Varie ed eventuali.

L’anno 2023, il giorno 15 del mese di maggio ordine del giorno
1.    Proposta COALA inserimento lavorativo 
2.    Sopralluogo per Manutenzione del Verde al Santuario della Benedicta 
3.    Contratto Provincia Manutenzioni 
4.    Varie ed eventuali


L’anno 2023, il giorno 01 del mese di giugno ordine del giorno

1.    Analisi situazione economico finanziaria 1°quadrimestre 2023
2.    Ammissione a socio ordinario 
3.    Controllo e idoneità al lavoro 
4.    Varie ed eventuali

L’anno 2023, il giorno 04 del mese di luglio ordine del giorno:
1.    Proposta di collaborazione con Intrapresa sociale 
2.    rinnovo progetto Pass per 6 mesi
3.    varie ed eventuali


L’anno 2023, il giorno 07 del mese di agosto ordine del giorno:

1.    Riflessioni sulle modalità di conferma attività e/o acquisizione nuove opportunità
2.    Varie ed eventuali


L’anno 2023, il giorno 11 del mese di settembre ordine del giorno:                
1.    Adempimenti ex delibera assemblea soci del 27/29 dicembre 2022
2.    scadenza contratti ASLAL e Comune di Acqui Terme
3.    varie ed eventuali
 
L’anno 2023, il giorno giovedì 05 del mese di ottobre ordine del giorno:                
1.    predisposizione gara manutenzione del verde ASL AL biennio 2023/2025
2.    varie ed eventuali

L’anno 2023, il giorno giovedì 23 del mese di novembre ordine del giorno:                
1.    regolarità contributiva
2.    pagamento seconda rata rottamazione quater
3.    varie ed eventuali

7.5 riunioni Assemblea Ordinaria di soci

2023 1° convocazione 28 Aprile – 2° convocazione 27 Maggio, ordine del giorno:

1.    Proposta di sospensione delle quote annuali di ammortamento e relativa approvazione;
2.    Lettura ed approvazione proposta di bilancio dell’esercizio al 31/12/2022 – Stato Patrimonia-le, Conto Economico, Nota Integrativa e Relazione sulla Gestione;
3.    Lettura ed Approvazione della proposta di Bilancio Sociale redatto ai sensi del D.L.G.S. 112/2017;
4.    Lettura ed approvazione linee guida per bilancio di previsione per l’anno d' imposta 2023;
5.    Varie ed eventuali


2023 1° convocazione 28 dicembre – 2° convocazione 29 dicembre, ordine del giorno:
1.    Comunicazione del Presidente sulla situazione economico finanziaria al terzo quadrimestre 2023 
2.    Varie ed eventuali

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